Newsletter Settembre 2022
SONO SOLO CANZONETTE
una miniplaylist da ascoltare mentre si legge
In una sola playlist, Mauro Ermanno Giovanardi (la voce più sottovalutata del panorama italiano, posso dire?) e Nina Simone, e poi non dire che non sono un tipo eclettico. Ho visto il documentario Netflix a lei dedicato e sono rimasta folgorata dalla sua biografia folle, dalla sua carriera musicale, da quel suo attivismo così "atipico" e delle numerose malattie mentali con cui ha convissuto per anni.
AMARSI CON TRASPORTO
l'amore visto, quello ricevuto, quello dato
Qualche tempo fa ho ascoltato una puntata del podcast di Beppe Schiavone, noto ai più come fidanzato di Giulia Torelli, in cui parlava della nascita della loro relazione. Ma non è di loro che scriverò, ma di un dettaglio: Beppe dice di essere stato precocemente serio nei suoi rapporti amorosi, e ipotizza di aver sviluppato questo atteggiamento in reazione all'immaturità amorosa di suo padre. Ed io, dove ho imparato ad amare? Come mai desidero essere amata in una certa maniera?
Nella mia famiglia d'origine, dove sicuramente vigevano sentimenti sani come la responsabilità, la cura, la parità economica, l'amore erotico non aveva posto. Non ho mai visto i miei genitori scambiarsi effusioni o amarsi con trasporto: si respirava un cameratismo che, lo so per certo*, era una facciata.
Crescendo, ho desiderato formare una coppia in cui la componente fisica ci fosse, e fosse evidente a chiunque. Io volevo una persona che mi baciasse, mi abbracciasse davanti ad altri, che mi chiamasse "la mia fidanzata", che dichiarasse a più e più riprese di amarmi, volermi, desiderarmi. Come se, in assenza di una certa liturgia e di riconoscimento pubblico, l'amore non fosse poi così vero.
Senza platealità, ci si ama solo a metà. Amami tutta e fallo sapere a me e al mondo intero, nessuno deve poterne dubitare per un solo istante. Seppur giunto con drammatico ritardo -credo forse di non aver mai sollevato il tema in tanti anni di terapia, ma perché?- questo pensiero sgretola un po' la storiella secondo la quale sarei stata "bisognosa e insicura" in amore. Invece, al contrario, sapevo il fatto mio e volevo prendere le distanze da un modello che era solido, certo, ma alimenta una certa scissione, quella tra corpo e condotta. Un problema che, diciamolo, non ho. Almeno quello.
*scena primaria, anyone?
A PROPOSITO DI SCISSIONE
lavoro e vita privata
Ti invito a leggere questo articolo (in inglese) trovato su Medium e scritto da Prajakta: un'autrice sulla quale non ho sinceramente avuto tempo e voglia di documentarmi ma con la quale mi trovo molto d'accordo. Perseguire un equilibrio tra "lavoro vs vita privata" è un controsenso in quanto entrambe le sfere sono parte della vita e non tra loro antagoniste: la Valeria-che-lavora e la Valeria-che-legge-fiabe-al-figlio sono la stessa persona.
Forse è per questo che la parola conciliazione mi irrita parecchio, e se leggerai questo mio recente articolo dovresti capire il motivo.
Piuttosto, sostiene Prajakta, sono altre le dialettiche attorno alle quali dovremmo intessere le nostre giornate, ben altri sono gli equilibri da perseguire per essere noi stess*: non aggiungo niente, l'articolo dice tutto quello che serve per riprogettare il nostro tempo. Scusa Prajakta, prometto per la prossima volta di scoprire chi sei.
RISORSE PER TORNARE NEI RANGHI
se subite il fascino dei nuovi inizi
Vorrei dirti che sono tornata dalle mie (lunghissime) ferie piena di buoni propositi e nobili intenzioni, ma in verità non ho ancora messo a fuoco e quantificato i miei obiettivi in termini di benessere. Però ho già due strumenti, che vanno nella direzione giusta: seguire una dieta sempre più vegetale e risparmiare. Per acquistarli clicca sulle immagini, sapendo che io potrei guadagnare una percentuale dal tuo acquisto.
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IL MIO GRUPPO TELEGRAM
si chiama Speciale Gynepraio, come Speciale Violante
Da qualche settimana è nato Speciale Gynepraio: non è un canale, ma un Gruppo Telegram in cui si può intervenire liberamente.
Si solito io lancio un tema e la conversazione fluisce: mi sembra che il livello dell'interazione sia buona e che finora nessun* si sia allargato. Lo userò per dire in anteprima alcune cose che non dico altrove, o per porre domande scomode che non so a chi fare.
25-09-2022: TORNA BITE MARKET!
vota, vieni, compra, divertiti
Domenica 25-09 dalle 10 alle 18 vieni alla quarta edizione di Bite Market: una garage SALE per privat* che si svolge presso Jigeenyi. Ospiterà un totale di 17 sellers (tra cui 2 crafter eccezionali), una superselezione di occhiali vintage e lampade di design by Creative-Cables.
Alle 14 è prevista la presentazione di "Aggiustiamo il mondo" dell'attivista e greenfluencer Giorgia Pagliuca e alle 16 uno speech sul progetto collettivo "Le strade di Torino".
Ingresso libero, tanti affari e birrette nel dehors: ma mi raccomando, prima o dopo Bite Market si va a votare.
DUE ARTICOLI RECENTI DA RECUPERARE
Dai che forse riesco a scrivere ancora!
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DUE PEZZI STORICI CHE POTREBBERO PIACERTI
Alla scoperta della persona che ero