La sindrome di Fioretta - il gaslighting è violenza

Nel dubbio: avete ragione voi

Quando stavo con Marco

Nel tardo autunno 2011 frequentavo un ragazzo che chiameremo Marco. Si trattava di una storiablanda™️. Occhio: questa non è una parola che troverete nei dizionari di Vice insieme a situationship, perché l’ho inventata io.

Possiamo definirla come una relazione in cui entrambə trovano l’altrə molto piacevole, restando perfettamente coscienti che quello non è né mai sarà un legame eterno. Siccome eravamo adulti (io 28, lui mi pare 35) non avevamo instaurato un tira&molla adolescenziale ma si trattava di una dinamica abbastanza “civile”: ci sentivamo tutti i giorni, almeno via Whatsapp, ci vedevamo due o tre sere alla settimana, avevamo conosciuto i rispettivi amici.

Non era un amore che faceva ribollire il sangue: io sapevo benissimo che usciva da una storia molto lunga e aveva appena iniziato una psicoterapia, lui comprendeva che a me piacevano i tipi più intellettuali ma questo non ci impediva di passarcela bene. A onor del vero, Marco mi faceva molto ridere e credo che le mie amiche lo ricordino come il più simpatico tra i miei partner.

Questo regime resse qualche mese: un record, perché quella tiepida terra di mezzo non è proprio il mio ecosistema naturale. Ma in quel momento per me aveva senso: ero reduce da un paio di storie brevi, sconclusionate, demoralizzanti. Per me era quasi un traguardo rilassarmi, sapere più o meno cosa aspettarmi, anche se non ero visceralmente coinvolta: una persona diversa dalla sottoscritta avrebbe finito con l’innamorarsi e il non sapere più fare a meno di quel comfort, io forse no ma ero comunque contenta di frequentarlo.

Marco se n’è andato e non ritorna più

Dopo circa 3 mesi, Marco smise di chiamarmi. Più infastidita che dispiaciuta, lasciai passare qualche giorno e poi gli telefonai. Dopo qualche convenevole, chiesi se andava tutto bene e se c’era un motivo per cui non ci eravamo sentiti né visti nel weekend precedente. Lui avrebbe potuto dire:

sto pensando alla mia ex e sono triste

oppure

non ho voglia di stare in mezzo alle persone

o ancora

sono di malumore, ho bisogno di stare solo

persino

sono uscito con un’altra persona con cui mi vedo

Sfoderando una di queste risposte - per quanto urticanti e sgradevoli- sarebbe comunque stato nel giusto. Invece scelse di dirmi: