🎵 SONO SOLO CANZONETTE 🎵
È la prima volta che dico questo di una voce uscita da Amici: a me Angelina Mango piace perché ha qualcosa: il timbro che funziona anche se l’estensione è quella che è? L’uso della metrica anche se ansima? Di “Voglia di vivere” salvo questa frase, una dichiarazione d’amore e di debolezza insieme:
“io vorrei avere soltanto il tuo aspetto
per piacermi anche io quanto mi piaci tu”
Ah, sì, c’è anche Rihanna, che le vuoi dire a Rihanna.
🤲🏻 CURA SENZA AMORE, AMORE SENZA CURA 🫶🏻
Sono stata a vedere “L’invenzione della neve”, film diretto da Vittorio Moroni e presentato a Venezia. Parla di una coppia separata che cerca, senza trovarla, una quadra per crescere Giada, la figlia di 5 anni: sono entrambi ex tossici dal passato tormentato, ma mentre il padre Massimo è ricco e ha alle spalle una rete di supporto, la madre Carmen è povera e sola al mondo, essendo a sua volta cresciuta in una casa famiglia. Nonostante l’attaccamento viscerale che prova per la figlia, Carmen è fondamentalmente incapace di fare la cosa giusta: sembra che le abbiano scollegato il cavo della ragionevolezza, o asportato i neuroni del buon senso, se esistono.
Il suo amore però è così vero che si taglia col coltello, talmente tangibile che lo sentivo persino io seduta nell’ultima fila del cinema. Lo percepivo anche quando Carmen compie gesti violenti, come calpestare gli accordi presi con l’assistenza sociale, diffamare l’ex compagno o minacciare la sua nuova ragazza. Carmen è un trigger vivente: soprattutto per chi ha un’idea molto chiara di cos’è una brava persona, una brava moglie, una brava madre.
Per l’immagine delle relazioni cui siamo avvezzə tendiamo a identificare la cura col sentimento: la dedizione e la fatica, le attenzioni e i dettagli, la costanza e la creanza (le piccole virtù, direbbe Natalia Ginzburg) sono sinonimo di amore, di autenticità. Eppure la cura non è amore, o meglio, non è solo amore. C’è dentro anche consuetudine, senso del dovere, paura del giudizio. Se l’hai provata sai com’è, la cura priva di amore: è ben confezionata ma fredda.
La cura si può delegare, ma l’amore no. La mancanza di amore e di cura si avvertono e fanno danni, però solo la seconda costituisce reato.
Ma cos’è davvero importante? Quando Giada sarà adulta, di sua madre ricorderà le negligenze o gli occhi innamorati? Cosa ricorderà mio figlio, di me?
C’è dell’amore in questo mio borghese affannarmi attorno alle unghie tagliate, e l’odontoiatria pediatrica, e il seggiolino ben allacciato: ma lui, lo sente? L’Invenzione della neve è un film bellissimo, costruito attorno al talento della protagonista Elena Gigliotti, alla sua capacità di riempire ogni scena e ogni momento con la sua presenza straripante. Lo distribuisce I wonder Pictures, anche se per ora in poche sale.
🫧 EFFETTO BOLLA A MANETTA 🫧
Sento di essere circondata da persone troppo della mia squadra, troppo del mio partito, troppo come me. Mi rendo conto che personaggi come quello di Carmen mi toccano intimamente, al punto da pensarci per giorni e giorni: non mi colpiscono solo perché contraddittori o provenienti da un altro ecosistema sociale. Persone come Carmen scoperchiano i miei denti dolenti, le mie paure più antiche: essere una madre rigida o anaffettiva, essermi trasformata in una borghese disumanizzata-che-nemmeno-sa-di-esserlo.
Mi sto forzando a stare nel discomfort, nel sentirmi sbagliata, nel vedere le mie certezze vacillare e rimettere in discussione tutto. Al contrario di quello che suggerirebbe il buon senso, mi autotriggero volontariamente e con cognizione di causa, ma di questo scriverò in una newsletter dedicata a chi si è abbonatə.
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Ne ho già parlato troppo per i miei gusti, ma se non la sostengo le persone non si iscrivono: in questo articolo sono spiegati i contenuti specifici, il calendario e i piani di abbonamento con i relativi prezzi. Se volete passare all’azione, potete farlo da qui.
Io caldeggio il piano “Founding Member”, creato per chi ha già fatto consulenze con me e vorrebbe approfondire, oppure per chi desidera provare: nel prezzo di 120€ è incluso un anno di abbonamento e un’ora di call con me in cui possiamo lavorare su contenuto, marketing, social, piani editoriali, organizzazione flussi di lavoro o qualunque altro tema vi stia a cuore. Economicamente è l’opzione con più valore, ma anche quella che mi darebbe maggiore soddisfazione dal punto di vista umano.
🎧 DONNE CHE PARLANO CONTANO 🎧
Sono disponibili -su Spotify, Intesasanpaoloonair.com e su YouTube- i primi 4 episodi della serie audio “Donne che contano”. Il titolo s’ispira a “Donne che parlano”, un romanzo di Miriam Toews in cui un gruppo di donne, dopo un gravissimo fatto, si raduna in un fienile per determinare il proprio futuro attraverso un confronto verbale collettivo: in sostanza, esse prendono decisioni grazie alle parole.
Perché non provare a fare lo stesso con i numeri? “Donne che contano” vuole condurre chi ascolta a guardare il denaro da una prospettiva di genere e con maggiore consapevolezza, senza temerlo o disprezzarlo, senza idolatrarlo o ignorarlo, limitandosi a considerarlo quello che è: uno strumento per consentirci di vivere bene il presente, guardare con occhio sereno il futuro e, in alcuni casi, fare pace col passato.
Grazie a Dio insieme a me c’erano molte altre voci: testimoni e professioniste che portano la loro storia di lavoratrici, produttrici di reddito, talvolta genitrici, sicuramente donne. Ci tengo a citarle tutte qua in segno di riconoscenza: Michela Calculli, Stefania Di Mascolo, Paola Migliore, Samantha Sottile Monterisi, Magalì Berardo, Simona Pranio, Lucia Zuliani, Giulia Ceirano. Siccome squadra che vince non si cambia finché proprio non ti costringono, in cuffia c’era Rossella Pivanti.
💶 WORKSHOP CONTABILITÀ: NUOVE DATE 💶
Visto il successo delle ultime edizioni, ho fissato altre due date del workshop di contabilità personale e familiare: una a novembre e una a gennaio (idea natalizia alert!). La formula e il prezzo sono sempre gli stessi: un’oretta a 20€, che include il template da compilare.
Ho scelto l’orario serale che si è rivelato quello più apprezzato. A proposito, se vuoi leggere l’opinione di chi ha partecipato, le trovate alla tab “recensioni”. Per prenotare o regalare un posto, clicca qui!
OGGETTI SPECIFICI: RACCAPEZZARSI IN BAGNO
Ogni mese propongo 4 oggetti nati per una specifica funzione, che mi piacciono e che ho comprato. Il plus è che se hai domande, posso anche rispondere con cognizione di causa! Link affiliati, ma anche autofinanziati.
Box trasparenti: per dividere i flaconi in famiglie (capelli, corpo etc.) e riconoscerli
Asciugacapelli: rapidissimo, poi se sapete usare la spazzola fate miracoli
Organizer per capelli: utile, soprattutto rispetto alle stupide scatole originali
Pesapersone: ce l’ho, non me ne vanto ma neppure me ne vergogno
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Il 14 ottobre sarà la prima delle 4 giornate del corso online che terrò per Scuola Holden destinato a autorə, imprenditorə e solopreneur, liberə professionistə o addettə comunicazione. Serve a dotarsi degli strumenti fondamentali per creare una presenza online: un sito vetrina, una newsletter, un account Instagram e un piano editoriale che li metta in sinergia attraverso un ricircolo, o riutilizzo del contenuti.
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Riflessioni triggeranti
Il pregio di avere un blog da 10 anni è apprezzare come per certi versi sono cambiata e per certi altri niente affatto.
Grassezza, corpo, thin privilege, diete
Allattamento e Signor Distruggere
La sovraesposizione mediatica delle persone piccole
La perdita di una persona amata
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Grazie per essere arrivatə fin qui, ci troviamo a ottobre. Invece per chi si è abbonatə, ci si legge martedì!
Valeria
In tutti i luoghi e tutti i laghi
Vorrei essere un tipo misterioso, conturbante e sfuggente, ma la verità è che mi trovi in 3 secondi e ovunque.
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Illustrazioni e progetto grafico di Faida Acquifera
La differenza tra cura e amore e quanto di uno sia contenuto nell’altro e viceversa, è uno spunto meraviglioso. Grazie. Dopo anni e solo ora che potrei definirmi una giovane adulta mi rendo conto quanto la cura sia stata la parte fondamentale della mia esistenza, contornata da un amore silenzioso, tenue, come se mi guardasse da lontano.