La sindrome di Fioretta - la germofobia altrui mi triggera
Una reazione che dice molto più su di me che di te
NON APRITE QUEL CAPITOLO
Nel mio gruppo Telegram si è discusso di germofobia. Una ragazza ha raccontato i suoi rituali igienici dando il via a un dibattito su consuetudini (pulire il bollitore delle stanze d’hotel), prodotti preferiti (i migliori spray sul mercato), paure (che orrore le cimici del letto) e rimedi (sterilizzazione a 100° vs quarantena in freezer). Stavo per invitarle a non perdere di vista il senso della realtà ma mi sono frenata ricordandomi la regola base del quieto vivere e della psicologia spiccia.
Le fobie sono come i gusti: non si giudicano e sfuggono alla razionalità.
In realtà la germofobia e la rupofobia, (cioè la dedizione ossessiva alla rimozione dello sporco) hanno un fondamento logico1 ma per me sono foriere di ricordi dolorosi. Ovviamente, tutto comincia con mia madre, la quale ha sempre affermato di
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